IL PROGETTO

Nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni della città contemporanea, da circa 4 anni la Fondazione Gianni Pellicani ha istituito un osservatorio permanente sulla Città Metropolitana. Il campo d’indagine dell’Osservatorio abbraccia non solo la Città Metropolitana istituita dalla legge Delrio 56/2014 (i cui confini come noto corrispondono a quelli dell’ex-provincia di Venezia) ma l’intero territorio compreso tra le province di Venezia, Padova e Treviso. Quest’ultima è una metropoli “di fatto” di oltre 2,6 milioni di abitanti, dal 2010 certificata anche dall’Ocse. Un’area vasta fortemente integrata, una “grande città” che viviamo quotidianamente e di cui l’Osservatorio cerca di cogliere punti di forza, criticità e soprattutto opportunità di sviluppo.

Il presente sito ospita due studi che sono stati realizzati dall’Osservatorio. Il primo “Venezia Città Metropolitana”, è stato pubblicato nel 2014, giungendo a maturazione proprio quando il Parlamento deliberava l’istituzione delle Città Metropolitane . Il più recente “Pensare Venezia” viene pubblicato nel giugno 2017 e rappresenta un contributo al costituendo Piano Strategico Metropolitano di Venezia. Dove il primo studio metteva a tema la grande metropoli “di fatto” comprendente Venezia, Padova e Treviso – presentando analisi e proposte a partire da un cruscotto di indicatori organizzato dallo stesso Osservatorio – la seconda ricerca attualizza gli studi precedenti focalizzandoli sulla Città Metropolitana di Venezia: apre un confronto con altre esperienze italiane e cerca di offrire proposte e spunti problematici al Piano Strategico.

Sono passati ventiquattro anni da quando, proprio grazie all’iniziativa parlamentare di Gianni Pellicani, Venezia è stata inserita nel novero delle città metropolitane con un emendamento alla legge 142/90. La legge Delrio è una soluzione che è giusto considerare come un importante punto di partenza nel processo di costruzione di una compiuta identità metropolitana per il nostro territorio. La vicenda istituzionale della “Metropoli veneta” è solo all’inizio, ma la forza della Città Metropolitana non è tanto legata alla sua architettura istituzionale quanto alle funzioni che essa è in grado di ospitare. E proprio sulle funzioni di rango metropolitano le due ricerche della Fondazione si soffermano, nella convinzione che la complessità dei problemi vada affrontata anzitutto attivando nuove politiche, nuovi processi condivisi e nuove strategie di governance atte a risolvere i problemi della “metropoli dei cittadini”.

Ideare politiche adeguate alla competizione globale tra aree urbane: una sfida non solo alle istituzioni e alla politica, ma alla classe dirigente nel suo insieme. In quest’ambito, anche le rappresentanze di interessi economici e sociali sono chiamate a compiere un salto culturale, e l’Osservatorio della Fondazione Pellicani vuol essere proprio uno stimolo al dibattito interno di una società che cerca di comprendere il contesto del proprio agire e gli obiettivi da condividere.